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Argilla Bianca La documentazione storica di questa “Terra” (Argilla Bianca), si perde nel tempo; le sue proprietà benefiche erano già conosciute fin dalla civiltà umbra del sesto secolo a. C. che oltre a farne uso in vita ne dotavano le tombe quale corredo funerario in funzione di collegamento tra il mondo religioso e la medicina, come se un panetto di “Terra di Nocera Umbra” (non sappiamo come la chiamavano in quei tempi) avesse qualche capacità di merito, di prestigio o d’incantesimo anche nel mondo dell’aldilà.
Dal 1500 inoltre, medici, scienziati e naturalisti esaltarono nei loro scritti le proprietà terapeutiche e cosmetiche di questa sostanza naturale.
| | Per citare l’ultimo, il noto storiografo Don Gino Sigismondi prima della sua morte, avvenuta alcuni anni fa, dette alle stampe un trattato sulla “Terra medicinale di Nocera Umbra” basato unicamente su documenti storici e scientifici.
La Provincia di Perugia, al fine di far conoscere in tutt’Italia ed anche all’estero le capacità terapeutiche e di | cosmesi di questa sostanza attuale ancora oggi, ha curatola ristampa del trattato aggiornandola nelle caratteristiche grafico-tipografiche e nelle sperimentazioni e studi effettuati ed infine nella descrizione delle varie applicazioni.
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